Politiche per la famiglia
La famiglia come attore sociale primario – germe della comunità – è un patrimonio da tutelare: il sostegno alla genitorialità è pertanto un punto cruciale per la crescita dell’intero Comune.
Una comunità solidale è una comunità che sta bene. Per questo vogliamo garantire a Casarsa la possibilità di ridisegnarsi nella tessitura dei legami di prossimità, nel sostegno alla capacità di fare rete secondo quella straordinaria vocazione al volontariato che da sempre l’ha contraddistinta, trovando nella ricchezza delle tante associazioni luogo primo e privilegiato di cittadinanza attiva.
La promozione del benessere dei cittadini e della comunità inizia dal ridurre e prevenire le forme di disagio, dell’esclusione, della povertà e passa attraverso il sostegno alla partecipazione e all’inclusione sociale. L’obiettivo è quello di creare una società solidale, che supporti in particolare famiglie, anziani, disabili, giovani e minori, immigrati e donne, anche con l’ausilio della preziosa azione esercitata dalle diverse forme di volontariato associativo.
Prendiamo atto e ci facciamo carico delle peculiarità sociali che caratterizzano il nostro territorio, bisogni a cui rispondere, ma al contempo una risorsa insuperabile in termini di umanità. Per un nuovo welfare, caratterizzato da bisogni in rapida trasformazione e sempre più differenziati,vogliamo partire dalla prospettiva del cittadino, con tempestività, realismo e concretezza attraverso la promozione del volontariato sociale.
Obiettivi strategici:
● Terzo Settore. Il Terzo Settore sarà interlocutore privilegiato, con il quale attraverso azioni di co-programmazione, co-progettazione, accreditamento e convenzionamento, sarà possibile, in una logica di sussidiarietà, attuare un’efficace politica di welfare;
● Associazioni e volontariato. Sostenere e valorizzare le associazioni come motore e cuore pulsante della nostra comunità;
● Anziani. Iniziative volte a sostenere e potenziare i progetti di contrasto alla solitudine, alla promozione dell’invecchiamento attivo, al sostegno alla digitalizzazione degli anziani attraverso l’interazione e lo scambio con le generazioni più giovani;
● Servizi Centro Sociale ex IAL. Grazie all’acquisizione e ristrutturazione dei locali “ex IAL” vogliamo potenziare i servizi e le prestazioni offerti dal Centro Sociale, in particolare dedicando parte degli spazi ad attività motorie, di riabilitazione e ad occasioni di socializzazione ricreativa. Alcuni spazi verranno utilizzati per realizzazione di strutture di accoglienza residenziale per anziani in difficoltà, al fine di ridurre l’istituzionalizzazione anche favorendo i servizi domiciliari. L’acquisto della struttura potrà consentire l’accreditamento del Centro Diurno per i disturbi cognitivi ‘Frus di un Timp’, servizio di riferimento per l’Ambito, con aumento della ricettività ed ampliamento degli orari, in modo da garantire alle famiglie la funzione “respiro”;
● Cohousing sociale. (vedi progetto per il recupero del borgo della stazione) il piccolo quartiere storico attualmente in fase di degrado verrà riqualificato attraverso un intervento di edilizia innovativa e progettualità di cohousing;
● Casa albergo di via Mantegna. Manutenzione e ristrutturazione continua, prevedendo l’impiego in alcune unità abitative di soluzioni di domotica;
● Trasporti. Potenziare i servizi di trasporto sanitario e sociale sfruttando al meglio gli automezzi di nuova acquisizione anche in un’ottica di utilizzo ricreativo;
● Carta argento. Tessera per over 70 che prevede convenzioni e/o sconti con strutture sportive, ricreative e commerciali del territorio;
● Poliambulatorio di piazza IV Novembre. Di concerto con l’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale e con la progettualità delle Case di Comunità previste dal PNRR, si intende potenziale l’idea di territorialità e di prossimità del Poliambulatorio in modo che mantenga e potenzi il ruolo di riferimento e di vicinanza con l’utenza;
● Attenzione alla disabilità. Saremo al fianco delle persone diversamente abili valorizzando le loro potenzialità affinché possano essere una nuova risorsa per la comunità. Grazie al supporto e alla collaborazione con le realtà locali che operano nel settore sosterremo progetti che garantiscono percorsi di autonomia, autodeterminazione e una miglior qualità della vita;
● Sostegni economici per nuclei familiari in difficoltà. Verrà data attenzione alle famiglie dando continuità, ed eventualmente incrementano con fondi propri, i sostegni economici per coloro che temporaneamente si trovano in situazioni di disagio;
● Inclusività. Il comune di Casarsa della Delizia vive di una realtà sociale complessa, multietnica e in continua trasformazione numerica e culturale, con diverse ricadute e criticità. Vorremmo passare dai contesti abitativi che spesso si sostanziano in “quartieri ghetto” ad un diverso approccio educativo e di cittadinanza. Tale dimensione deve costituire un’opportunità per la crescita di tutta la comunità. Per questo è necessario migliorare i processi di integrazione delle famiglie straniere in una nuova logica dialogicorelazionale.